Mare & Bronchi

Ieri avrei dovuto scrivere un post dedicato al "ritorno in spiaggia", dopo l'ultima coda d'estate 2011 - era ottobre, avevamo ancora la pancia e una bimba che non aveva nemmeno un anno e non camminava. Domenica infati tutta la famiglia si è spostata in quel di Camogli, ed è stata una tra le giornate più belle di questo lungo congedo invernale. Una giornata "da blog", appunto.

Ieri, invece, è stata una giornata complicata, cominciata senza preavviso alle 4 del mattino con un broncospasmo di Ginevra e terminata quasi addormentati guardando sul divano Hugo Cabret. In mezzo, otto aerosol, una visita dal pediatra che ci ha rassicurato (tutto ok, e oggi sta molto meglio) e un raffreddore di Adelaide che non da grossi problemi, a parte la difficoltà a tettare quando il naso è chiuso (ma, cara Adelaide, l'amico aspiratore nasale non è esclusiva di tua sorella..tocca anche a te!).

Oggi, invece, per me è una giornata strana. Sono uscito per qualche commissione lasciando prole & moglie a casa per quasi due ore da sole, cioè senza di me ma anche senza nonni o altri surrogati (cosa che non avveniva dal 22 dicembre 2011, quando la prole era singola :-D). Ovviamente tutto bene, e se sinceramente "mi preoccupa ", talvolta, il ritorno alla normalità, credo sia dovuto al fatto che ormai essere in casa, disponibile, che sia per giocare o dare una mano, è diventata un'abitudine... ricominciare a fare il papà negli orari di tutti i papà mi sembrerà anomalo...