Come Pinocchio

— E la Fata?...
— Oramai ho fatto tardi!... e tornare a casa un’ora prima o un’ora dopo, è lo stesso.

E' questo il momento in cui Pinocchio, nel dialogo con Lucignolo, decide in cuor suo di partire per i balocchi disobbedendo alla fatina buona. Nonostante la certezza di trasformarsi in bambino vero, Pinocchio decide di seguire l'amico e perdersi ancora. Ma Carlo Lorenzini in arte Collodi regala al burattino un finale di redenzione. Perché se a volte è impossibile che le persone cambino, significa che a volte può accadere il contrario.

Anche se alle spalle hai storie che ti segnano e anche se, proprio nel momento in cui vuoi far meglio, fai peggio.

Ecco perché la nostra vacanza camperisticotoscana è stata splendida "anche se".
Se Ginevra ha avuto la febbre il primo giorno.
Se Adelaide ha avuto la febbre l'ultimo giorno.
Se è piovuto un giorno e mezzo intero.
Se mi lamento troppo.
Se appena sceso dal camper alla prima tappa ho cominciato a respirare male e la notte non ho dormito.
Se la prima notte dopo la vacanza, a casa, è stata piena di risvegli.
Se la mattina di Pasquetta c'erano due gradi.

Anche se c'è stato tutto questo, secondo me questi quattro giorni organizzati al 100% per le bimbe sono stati tanto belli quanto pieni di cose: abbiamo conosciuto Elisabetta e i suoi due "asini per tutti", Totò e Amelia. Abbiamo visto come erano i dinosauri, così grandi, quando abitavano questo mondo. Abbiamo costruito aquiloni, dipinto uova, visto come si fanno quelle di cioccolato, lavorato la creta, seminato basilico. Ci siamo concessi un pranzo di Pasqua nel cuore vecchio di Pistoia, alla Fiaschetteria La Pace. Cous Cous, Cacio e Pepe, salumi e formaggi vari. E l'ultima tappa a piedi di Collodi, dentro un parco vecchiotto che ci ha concesso una passeggiata e qualche diversivo. Abbiamo dormito proprio sotto "il pinocchio più alto del mondo", quel Pinocchio che, alla fine, dopo tanti errori, è davvero cambiato, e felicemente è tornato a casa. Come noi ieri, nella nostra casa che rende più dolce la fine delle vacanze, la nostra casa in cui si torna e si sta fuori, in giardino, coi vicini, con Furia, con lo zio, a gozzovigliare, come un branco in primavera che riprende a sorridere serenamente sotto il sole.

Eh, già. Stai a vedere che il momento più bello della vacanza è stato proprio quello: a giocare tutti insieme con la nostra cagnolina che corre intorno a tutti, anche lei felice, anche lei a casa...