Cosa fa un papà da solo?


Un papà da solo diventa per una sera un fuorilegge del vecchio West, con cicatrici sulla faccia e un fucile sempre pronto a farsi sentire.

Sono solo a casa da ieri mattina, e no, non sono impazzito.

Ho imbarcato ieri all'alba le ragazze (nonna, mamma e bimbe) in camper e via, Cricchetto si è allontanato dalla via di casa, direzione Soave, luogo sacro dell'albero genealogico, su quel ramo della famiglia materna.

Sarò solo fino a domani pomeriggio, quando uscendo adll'ufficio raggiungerò l'allegra brigata di ritorno dal Veneto al mare.

Storicamente è un evento. Sia considerando la mia vita nel suo complesso (sono passato dai nonni alla convivenza, non ho mai vissuto da solo), sia osservandone solo un pezzo, quello post-matrimoniale e soprattutto post-neonatale. Da solo a casa ci sono stato ben poco. A memoria, l'ultima volta è recente - la nascita di Adelaide, con Ginevra dai nonni, ma era un relativamente solo, nel senso che ho passato le giornate al centro nascite. Ora è diverso. Perchè passare da 4 a 1 fa effetto.

Mi riposo, sì, non c'è vergogna nell'ammetterlo. Certo che mi mancano, sono la mia vita, ma nella lontananza si assapora un gusto della famiglia non banale. Aspettare di sentirsi al telefono per sapere com'è andata la notte (diciamo "discretamente bene..."), se hanno già fatto colazione, farsi raccontare cosa hanno fatto e cosa faranno.. è bizzarro! :-)

E anche immaginarle sul nostro Cricchetto, in quello spazio in cui di solito ci muoviamo a memoria, un piccolo confortevole buco, e mentre le immagino giro per casa in versione single, in una lunga sera con mezzo pollo da sbranare in sala, con la sedia che fa da tavolo, giocando a Red Dead Redemption, birra alla canna e casse a volume alto. E andando a dormire posso rumoreggiare allegramente senza entrare in camera com un ninja!

Sì, mi sto godendo la solitudine, oggi si replica con amici.
Sempre a casa, perchè non c'è posto migliore per me.

Commenti

  1. Ciao!
    scusa se ti ho fatto pensare a spam!!!!
    avevo letto qualche giorno fa il post di Chiara Ma che davvero sulla bimba spedita dai nonni in Italia...http://machedavvero.blogspot.it/2012/07/come-aria.html
    Tra l'altro un post proprio bello, commovente con parole vere e sentimenti che sono proprio quelli che sento o ogni volta che mi separo dai bimbi.
    E leggendo il tuo post ho sorriso per l'altra versione, che in realtà è la stessa...sentimenti misti fra "mi mancheranno come l'aria" e "mi potrò rilassare come non mai"!!!! (che a mio avviso sono quelli che ogni genitore "normale" dovrebbe provare!).....ma poi lei è stata bersagliata da commenti di qualsiasi tipo....alcuni anche pesanti e pieni di giudizi che lasciano il tempo che trovano!!!! volevo segnalarlo a Chiara perchè si inseriva in quel dibattito.....e ti ho creato un pò di visibilità!!
    Un caro saluto.....mi raccomando goditela perchè poi in fondo dura poco!!!!! :)

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    Risposte
    1. Ciao Raffaella ma non ti devi scusare :-)

      avevo visto il post di Chiara, e avevo anche io strabuzzato gli occhi per certi commenti... noi quando lasciamo le bimbe dai nonni e vediamo che sono felici anche senza di noi ci sentiamo genitori decisamente bravi... perchè significa che abbiamo fatto un bel lavoro, buon peso tra amore e autonomia, una volta si diceva bastone e carota...:-)

      dura poco sì, domani tornano :-D :-D :-D

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