Una scelta Eco, e anche Logica: i "lavabili"

Mia moglie non ha mai avuto il pollice verde (tempo fa fece morire anche un cactus :-D ), ma ultimamente, forse per ovviare a questa scarsa vena bucolica, ha decisamente conferito alla famiglia un'impronta "eco". La raccolta differenziata era già un must a casa nostra, a cui da qualche settimana si aggiunge:

• l'utilizzo di tovaglioli di stoffa in luogo di quelli di carta
• un riciclaggio intensivo di ciò che può essere riutilizzato in casa
• una Guerra Santa ai sacchetti di plastica (prima era solo una consuetudine, ora vengo fulminato se ne introduco uno in casa)
• e poi, i pannolini lavabili...

Li conoscevamo solo nella teoria, ma non li avevamo mai valutati seriamente. Ma in questo periodo Eco & Logico, grazie al web abbiamo avuto modo di conoscere OhMama. Mia moglie si è da subito gasata e mi ha contagiato: un valore aggiunto per convincermi è stato l'estetica, ma i valori reali sono il risparmio, la qualità dei materiali e la versatilità.

Quindi, abbiamo preso "lo starter kit" e la nuova era è cominciata. Invero, manterremo comunque una piccola scorta di sicurezza di pannolini usa e getta (per urgenze, pipì notturne e padri e/o altri familiari poco pratici :-D ) ma nel quotidiano i prefold, gli inserti, la wetbag e altri termini tipici del mondo dei "lavabili" entreranno nel nostro vocabolario comune.

E poi scusate, come ha detto una nostra amica, quanto è ganza Adelaide con lo zebrato?!? ;-)