Mamma li turchi !


Da noi la televisione non è mai stata un problema, e tantomeno una tata davanti alla quale piazzare le bimbe. Capita ogni tanto qualche cartone, un Cars qua, un Simba là, qualche revival tipo Teletubbies o la new entry Peppa Pig. Ma i cartoni, si sa, non dicono parolacce, non si menano a sangue e non hanno atteggiamenti iper-violenti. Al limite ruttano, come Papà Pig...e come papà Massi (e dai, stai a vedere che sono l'unico a cui qualche volta scappa un ruttino...).

Capita anche di dare un'occhiata al tg serale, per sentirsi persone adulte e non solo genitori :-) e talvolta la visione coincide con la cena. Sento già i cori di disapprovazione. Ma no, la tv mentre si mangia, orrore!

Beh, che dir: noi non ci siamo dati regole fisse o dogmatiche, per quanto riguarda la televisione. Se mangiamo intorno alle 20, sentiamo due notizie dalla bocca di Mentana (il primo amore di Ginevra), a basso volume, spesso soltanto come "effetto radio". Tutto qua.

Ieri sera, però, mentre scorrevano le immagini degli scontri di piazza in Turchia, Ginevra ha fatto una domanda scomoda: Papà, cosa fa quel signore?

Il signore in questione era un facinoroso tutto incappucciato, intento a dar fuoco a qualche imprecisato oggetto, rifilando pure qualche calcione a destra e a manca.

Eh, già. Cosa stava facendo quel signore?

Siccome Ginevra quando fa una domanda vuole una risposta - come tutti i bimbi, e mi sembra giusto - non ho cercato strane metafore, ma le ho detto in parole semplici che quella era una persona arrabbiata con altre persone, e che stava manifestando quella rabbia in modo un po' eccessivo. Alla mamma è volato un "praticamente fa i capricci", e io ho voluto aggiungere "sì, non proprio capricci, magari è arrabbiato per cose giuste..."
Durante questo breve scambio Ginevra si era già bella dimenticata del signore turco, riprendendo il suo personale discorso con una buonissima bistecca. Adelaide pure, ignara di tutto (quando mangiamo, lei è girata con la schiena verso la tv, quindi o fa tipo esorcista o non vede nulla).

A me però è rimasto un dubbio. Ovvero, se sia il caso di guardarlo ancora, il tg, in presenza delle bimbe. Gli psicologi raccontano che in qualche modo le scene violente possono contaminare la psiche dei bimbi piccoli.

Io però non ci ho mai creduto molto... e voi?

Commenti

  1. Caro Massimiliano, capisco bene i tuoi dubbi...
    noi abbiamo smesso di guardare la tv proprio perchè non ci piaceva vedere immagini violente durante la cena assieme alla bimba....
    Ora che è grande e capisce bene quello che raccontano, sarebbe anche impegnativo doverle spiegare perchè quel bambino è morto o perchè quella donna è stata uccisa o perchè in parlamento si picchiano o perchè in siria ci sono le bombe...
    insomma, secondo me è importante rispondere sinceramente ai loro dubbi (il pulcino pio è morto, sì, e questo può succedere!), quindi per ora evito di guardare il tg con lei, perchè ha davanti tutta la vita per avere risposte di questo genere... :-(

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    1. hai colto un passaggio determinante, la differenza tra il semplice "vedere" e il dover spiegare, che a volte è anche peggio, effettivamente.

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  2. Ciao Massimiliano, sento di doverti raccontare la mia esperienza di ex bimba (poiché io figli ancora non ne ho). A casa mia non c'è mai stata la tv dove si mangiava. Quindi non ero abituata a vedere il tg a tavola e non si è mai posto il problema. Ricordo invece che ansia mi mettesse cenare dai nonni proprio perché loro erano abituati a vedere il tg a tavola e a me certe scene mettevano proprio paura... Quindi, se posso darti il mio consiglio, rimanda il tg a quando le bimbe sono già a nanna. Ciao

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